La filosofia di universal si basa sulla costante innovazione. In quest’ottica ci siamo chiesti: quale macchina utensile può rendere ancora più performanti le nostre lavorazioni meccaniche? Nel nostro attuale parco macchine sono già presenti macchine per grandi lavorazioni come la fresatrice Zayer che fresa 6 mt x 4 mt in verticale e un portale Correa con testa indexata che fresa 4 mt x 2 mt con una tolleranza di qualche centesimo. Il resto sono centri di lavoro più piccoli, che pur essendo funzionali alle lavorazioni che compiono, non sono più in grado di fare due cose fondamentali:
- fresare in tempi brevi
- fresare il materiale duro che viene da una tempra
Nel corso degli anni si stanno affermando sempre più queste due necessità, in particolare negli stampi imbutitori, di sostituire i punzoni in bronzo con altri acciai che vengono temprati e poi rivestiti e lucidati per ottenere punzoni di imbutitura che sono meno soggetti all’usura e per fare questo occorre avere una macchina a 5 assi di ultimissima generazione in grado di lavorare il metallo dopo tempra in tempi brevi.
Questo naturalmente permetterà inoltre di abbreviare i tempi e abbassare i propri costi; già da un anno abbiamo iniziato un processo che mira ad eliminare le copie cartacee dei disegni tecnici. Ma questo non è sufficiente, infatti oltre alla necessità di è ridurre il cartaceo (disegni, tavole 2d) per risparmiare i tempi di progetto, è contemporaneamente importante ridurre drasticamente i tempi di lavorazione che sono il 50-60% del costo di uno stampo. La soluzione è rappresentata da macchine a 5 assi con sistemi intelligenti di fresatura Cam.
Sono quindi lieti di annunciare che dopo una fase di valutazione molto complessa e articolata, la nostra scelta è ricaduta su un centro di lavoro MAZAK i700 T
Siamo orgogliosi e felici di condividere la gioia di poter aver investito in qualità per migliorare l’efficenza del nostro processo produttivo e fornire ai nostri clienti un prodotto ancora migliore e più performante.
parola chiave per il nuovo anno: ASSERTIVITA’! Next Post:
E’ davvero possibile aumentare l’efficienza?